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Scenari

Olio di oliva, tutto quello che c’è da sapere sulla…Moresca

15 Luglio 2024
Moresca Moresca

Tra la provincia di Enna, Caltanissetta e Siracusa nasce una cultivar che caratterizza in modo piuttosto forte la Dop Monti Iblei: la Moresca. Basti pensare che nel disciplinare in alcune sottozone la varietà doveva essere presente almeno al 60%. 

Si tratta della varietà di oliva più precoce della Sicilia e oltre che per l’olio è utilizzata anche per la mensa. Se diventa matura il colore è nero, proprio come suggerisce il nome. 

L’albero ha una maturazione scalare, non uniforme. Dalle punte dei rametti produttivi si arriva via via al centro. La resa in olio è medio alta con un buon rapporto nocciolo/polpa.

Il numero medio di fiori per mignola (l’infiorescenza dell’olivo) è intorno ai 18 e per ognuna si formano i frutticini, caratteristica tipica della pianta con fiori legati allo sviluppo di un solo fiore per ogni mignola. Il peso medio del frutto è intorno ai 4 grammi con una lunghezza 2,5 cm. 

Anche la maturazione parte dal basso con forma ellittica e un piccolo umbone visibile. Come nella Nocellara del Belice la foglia è abbastanza grande e larga, ellittica e con un colore grigio/verde pagina superiore e grigio cenere sulla pagina interiore. 

La Moresca ha un contenuto più basso di acido oleico, intorno al 65%. La quantità di polifenoli media è di 200/300 ppm (parti per milione) ed è un olio molto interessante sotto questo profilo. È una varietà che fa un olio che non è molto intenso a meno che non si raccolga verde. Una raccolta molto precoce della Moresca ci dà un olio medio/intenso con una prevalenza del piccante rispetto all’amaro. 

Il descrittore prevalente della Moresca è il carciofo ma è possibile sentire anche la mandorla verde e la foglia di olivo. Si definisce un olio dolce perché è meno amaro e più leggero rispetto alle altre varietà. 

La Moresca è molto sensibile agli sbalzi termini, alle fitopatie come la rogna o la mosca e questo accade perché è una varietà precoce. Proprio per questo motivo necessita di una protezione. 

Tuttavia, in miscela con altri oli nasce un prodotto interessante, perché tende al leggero. Si tratta di un olio facile da abbinare, in particolare a piatti delicati. 

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