Boccata d’ossigeno per i viticoltori che a causa della pandemia del coronavirus sono alle prese con problemi logistici e risentono della carenza di forza lavoro.
Per questo la Commissione europea ha deciso di prorogare di 12 mesi la validità delle autorizzazioni per nuovi impianti o reimpianti di vigneti in Europa che sono scadute o scadranno nel 2020. Inoltre, una proroga di 12 mesi è autorizzata per i viticoltori che hanno ottenuto dai loro Stati membri le autorizzazioni per un reimpianto anticipato delle vigne e l’estirpazione deve essere effettuata al piu’ tardi nel corso del 2020. La decisione dell’Esecutivo Ue è entrata in vigore il 4 maggio 2020.
C.d.G.