Aderiscono al progetto 17 cantine tra le più grandi del Paese. In totale verranno ivestiti 10 milioni di euro
La Nuova Zelanda punta a posizionarsi nel mercato nazionale e internazionale con vini di alta qualità, a basso contenuto di alcol e di calorie.
Per raggiungere questo obiettivo verranno investiti 16.97 millioni di dollari neozelandesi (poco più di 10 milioni di euro) attraverso una partnership tra il Governo e il comparto vinicolo del Paese, ben 17 aziende vinicole tra le più grandi. L'obiettivo è quello di rispondere ad un cambiamento dello stile di vita dei bevitori di vino che pongono sempre più attenzione all'alimentazione e alla salute. Una manovra per conquistare nuove quote di mercato anche all'estero nei Paesi dove è più evidente questo cambiamento e nuove fasce di consumatori costituite soprattutto da donne, coloro che stanno influenzando questa tendenza di consumo. Il progetto si chiama Lifestyle Wines. Otto milioni di dollari neozelandesi li stanzierà il Ministero dell'Agricoltura la restante parte la invesitranno le cantine. Per Philip Gregan, Ceo di New Zealand Winegrowers, “i vini con basso livello di alcol qualifichieranno l'immagine del vino neozelandese nello scenario internazionale, e sarà uno sprone per i produttori ad investire in nuove tecniche di colivazione sostenibile”. Una stima di quanto frutterà questa operazione l'ha data il ministro dell'Agricoltura, Nathan Guy: 285 milioni di dollari neozelandesi all'anno entro la fine del 2023.
Maria Giambruno