Aliquota ordinaria diminuita per chi produce fino a 10mila ettolitri all'anno di birra
L'estate si apre con una boccata d'ossigeno per i birrai artigianali e l'universo dei microbirrifici italiani.
Dal primo luglio, con l'entrata in vigore del decreto ministeriale firmato dal ministro dell'Economia Giovanni Tria, l'aliquota ordinaria (accise) per chi produce fino a 10 mila ettolitri all'anno di birra, è ridotta del 40%, così come previsto dalla Manovra 2019. Nell'esprimere “apprezzamento” per il provvedimento, Coldiretti precisa che il taglio delle accise del 40% si va a sommare all'ulteriore riduzione a 2,99 euro dell'accisa per ettolitro e per grado-Plato inserita con l'ultima Legge di Bilancio. Arriva dunque “un sostegno al consumo di una bevanda che – sottolinea ancora Coldiretti – riscuote un successo crescente in Italia dove si assiste ad una moltiplicazione di iniziative imprenditoriali con 862 birrifici artigianali, secondo l'Annual Report 2018 di AssoBirra, dei quali oltre il 90% beneficerà dell'agevolazione”.
Nel 2018 la produzione di birra, secondo dati Assobirra, è stata di 504.000 ettolitri. Mentre, evidenzia infine la Coldiretti, il consumo di birra ha superato per la prima volta nella Penisola i 20 milioni di ettolitri, conquistando oltre la metà degli italiani.
C.d.G.