È crisi di esportazioni per l'industria del whisky in Scozia, sempre meno bevuto negli Stati Uniti e soprattutto in Cina, dove spopola il bourbon.
Le esportazioni dello Scotch sono crollate del 16 per cento nell'ultimo anno, registrando secondo la Scottish Whisky Association, la punta minima dal 1998.
Un colpo duro per un settore che vale cinque miliardi di sterline, circa otto miliardi di euro. Le esportazioni del superalcolico di malto sono crollate soprattutto verso gli Usa, ma quelle verso l'Asia sono scese addirittura del 33%. Crescono, ma di poco, solo quelle verso la Francia e l'India.
C.d.G.