(ph Decanter.com)
Che il meteo sia ormai diventato “pazzo” a tutti gli effetti, ormai è cosa risaputa. Caldo quando deve fare freddo, temperature polari quando ci si aspetta l'estate, pioggia che si fa desiderare oppure in quantità eccessive con allagamenti, frane e smottamenti.
E così ieri i vigneti della zona dello Champagne si sono risvegliati avvolti da un delicato manto bianco. Negli ultimi giorni, la perturbazione che è stata chiamata “Buria II”, è apparsa sull'Europa dalla Russia. Il risultato? Temperature in picchiata anche di venti gradi nel Nord Europa, neve e ghiaccio. E questa gelata inaspettata rischia di avere effetti devastanti sulla prossima vendemmia. Le piante, infatti, sono un po' alterate e “confuse” da questo clima con temperature oggi sopra la media, domani sotto la media. In alcuni casi, in molti vigneti, erano già spuntate le gemme. E questa nuova ondata di gelo rischia di compromettere il raccolto. In Francia adesso sono davvero preoccupati.
C.d.G.