È stata protagonista con un cooking show alla nostra kermesse Taormina Gourmet
(Antonia Klugmann a Taormina Gourmet – ph Vincenzo Ganci)
Se pensate che Antonia Klugmann, neo giurata di Masterchef, sarà meno severa del collega (dimissionario) Carlo Cracco, beh vi sbagliate. E anche tanto.
Antonia, chef stellato con il suo Argine a Vencò che si trova a Dolegna del Collio, in provincia di Gorizia, è, tra le pentole e le padelle, una vera sergente di ferro. Ce lo ha confessato quando, non ancora stellata (avrebbe ricevuto l'onorificenza dalla Michelin solo qualche mese dopo aver preso alla nostra kermesse Taormina Gourmet, leggi qui), durante il suo cooking show: “Io in cucina sono cattiva”. Faccia d'angelo, certo, ma grinta da vendere. E una filosofia in cucina che le ha permesso una carriera brillante e veloce: materie prime stagionali e, soprattutto, poco lavorate. E così, capita spesso di vederla china nel suo orto alla ricerca di erbe aromatiche e verdurine di stagione. Poi di corsa in cucina, a pensare a nuovi piatti. Che si ispirano alla cucina friulana, nonostante lei sia nata a Trieste. Antonia porta il primo tocco rosa della storia di Masterchef Italia e ha convinto la produzione con un provino che, probabilmente, farà storia.
Antonia è la dimostrazione che, quando si ha una passione in testa e voglia di sfondare, ci si riesce sempre. Perché lei, in cucina, è arrivata tardi, a 22 anni e per l'ambiente “sei vecchia”. La sua cucina è legata al territorio, ma anche ai ricordi personali, alle materie prime e agli ingredienti. Nel 2006 decide di aprire, insieme al compagno Romano De Feo, l’Antico Foledor Conte Lovaria a Pavia di Udine. E si presenta alla stampa mondiale. Nel 2009 arriva in finale come Miglior chef emergente del Nord Italia e vince il torneo esordienti 2009-2010 de La Prova del Cuoco. Il 30 settembre 2011 è calato il sipario sul ristorante alle porte di Udine: Antonia si trasferisce per alcuni mesi al Ridotto di Venezia. Dalla tarda primavera 2013 l’approdo a Venissa sull’isola di Mazzorbo.
E a dicembre 2014, apre il “suo” ristorante: L’Argine di Vencò, già un grande successo. A Taormina Gourmet ha raccontato il suo percorso, ha trasmesso la sua passione, la sua energia. Ed è stato divertente il siparietto con il collega Paolo Barrale, chef del Marennà anche lui a Taormina Gourmet: “Antonia ma tu quanto riso prepari per una persona”? “40 grammi”, disse Antonia. “Ecco la differenza tra la cucina del Nord e quella del Sud”, rispose scherzando Barrale. La Klugmann, a Taormina sorprese tutti con due piatti eccezionali: un risotto burro e salvia e un patè di fegato con mele di Vencò.
C.d.G.