(Massimo Bottura – ph Vincenzo Ganci)
Il progetto del Refettorio ambrosiano, nato a Milano da un'idea dello chef Massimo Bottura in occasione di Expo per utilizzare le eccedenze alimentari nella preparazione di pasti per i bisognosi, potrebbe essere replicato negli Stati Unti.
Lo chef stellato modenese ci sta lavorando e vedrà, per parlare della cosa, anche l'ex presidente statunitense Barack Obama e la moglie Michelle. Lo ha spiegato Bottura stesso a margine della presentazione a Milano dell'evento “Al Men”', la festa del gusto che si terrà a Rimini il 17 e il 18 giugno. “Barack Obama e Michelle sono interessati ad ascoltare questo progetto – ha spiegato – quindi li vedrò ma non dico quando perché si tratta di un incontro privato”. L'ex first lady aveva già avuto modo di conoscere il progetto del Refettorio durante la sua visita a Milano in occasione di Expo. La Rockefeller Foundation “ci ha donato una somma importante per poter sviluppare il Refettorio in tutti gli Stati Uniti – ha continuato -, la mia idea è quella di aprire a Detroit, città simbolo per l'Italia” per il settore dell'automobile, “dove c'è stata una rinascita”. In questa città “gli artisti durante la crisi hanno fatto rinascere la cultura nei quartieri più colpiti – ha detto Bottura -, un'altra città a cui penso è New Orleans, poi New York con il Bronx, Los Angeles con la collaborazione dell'università e degli studenti”. Il modello del Refettorio “è quello di Milano – ha concluso Bottura – e l'obiettivo è quello di cambiare l'approccio alle materie prime nel mondo. Alla materia prima bisogna fare la domanda giusta e lei ti risponderà sempre”.
C.d.G.