La Strada del Vino del Cerasuolo di Vittoria dal Barocco al Liberty inizia il 2024 con tanti propositi ed una veste organizzativa nuova. È stato infatti eletto il nuovo Comitato di Gestione della Strada che per il prossimo triennio sarà guidato da Marco Parisi, enologo di Feudi del Pisciotto, in qualità di presidente dell’associazione, e da Andrea Annino di Tenuta Valle delle Ferle, vicepresidente. A far parte del nuovo Comitato di Gestione sono Rosario Giudice (Cantina Horus) eletto tesoriere della Strada, Gaetana Jacono (Valle dell’Acate) che ricoprirà il ruolo di segretaria della Strada, Giusto Occhipinti (azienda Cos), Valentina Nicosia (Tenute Senia), Maria Antonella Arangio Mazza Corallo (B&B Casa di Antonella) e Paolo Gatto (Frantoio Gatto).
“Sono onorato di questo nuovo incarico e ringrazio i soci per avermi scelto – dichiara Marco Parisi, neopresidente della Strada del Vino Cerasuolo di Vittoria-. Il lavoro che intraprenderemo in questi tre anni servirà a dare un nuovo slancio all’associazione. Realizzeremo diverse attività di promozione che avranno lo scopo di valorizzare il nostro territorio e le sue eccellenze. La strada del vino, in questo contesto, svolgerà un ruolo cruciale nel mettere insieme tante realtà imprenditoriali diverse ma che hanno come unico obiettivo la cura e la valorizzazione del nostro magnifico territorio”. L’associazione che conta oltre 50 associati tra cantine, alberghi, ristoranti, produttori ed enti locali, si propone di offrire un sistema integrato di offerte turistiche per gli amanti del buon bere che si snodano lungo un percorso all’interno del quale si collocano luoghi suggestivi ricchi di fascino, arte e tradizioni millenarie, posti che raccontano l’arte sapiente della produzione del vino come le cantine, ma anche attività imprenditoriali collegate come ristoranti, alberghi, agriturismi, enoteche, ecc.
Tanti i progetti in cantiere per il prossimo triennio a partire dalle attività previste nell’ambito del progetto di promozione turistica del territorio presentato al Gal Valli del Golfo e che sarà portato avanti dall’Ats di cui la Strada è capofila. E poi degustazioni guidate di vino, olio e altri prodotti che costellano il territorio ibleo e partecipazioni ad eventi sul territorio siciliano.