(Alessandro Albanese, Michele Pennisi, Lucio Rossetto, Giuseppe Mistretta, Giangiacomo Palazzolo, Leoluca Orlando e Fabio Giambrone)
Nessun taglio tradizionale del nastro, ma un nodo che è stato sciolto per dare il via ufficialmente al nuovo duty free dell'aeroporto di Palermo intitolato ao giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.
Il nuovo spazio commerciale con area duty free (Aelia) e retail (Relay) è stata voluta dal gruppo Lagardére che era presente stamattina con l'amministratore delegato Lucio Rossetto (qui l'intervista). Il nuovo duty free, per estensione, è il secondo più grande d'Italia con 900 metri quadrato ed è stata realizzata in poco meno di tre mesi, da aprile a giugno. L’area sorge negli spazi prima riservati agli uffici direzionali della Gesap, adesso dedicati ai passeggeri. Come è stato per la nuova hall arrivi, anche per il nuovo duty free/Retail sono stati impiegati materiali e componenti tecnici innovativi, a cominciare dall’adeguamento degli impianti antincendio, con la realizzazione della compartimentazione a fuoco dell’intera area e degli evacuatori di fumo. Sono due le centrali di condizionamento dell’aria. Il pavimento del camminamento, che si snoda lungo tutta la sala, è in grès porcellanato con inserti in pietra lavica dell'Etna dipinti a mano, mentre il pavimento dell’area vendita è un misto tra grès ceramico effetto legno, effetto marmo, tappeto decorativo. Per illuminare l’area sono stati necessari 206 proiettori a Led e 25 corpi illuminati di forma circolare a Led.
“Il sistema aeroporto nazionale ormai fa rete – spiega Giuseppe Mistretta, amministratore delegato della Gesap, la società che gestisce lo scalo palermitano – e quindi basta che uno scalo proponga una novità, effettui delle modifiche che subito anche gli altri aeroporti si adeguano, creando un sistema nazionale coordinato e funzionale. Oggi qui apriamo il secondo duty free per estensione in Italia, ma il primo in Italia per rappresentatività di quello che può offire il nostro territorio”. “Stiamo disegnando un nuovo profilo per questo aeroporto – aggiunge Fabio Giambrone, presidente della Gesap – A fine dello scorso anno questo scalo ha sfiorato 6 milioni di passeggeri. Nel 2014 erano 4,2 milioni. Ed è un segnale importantissimo. Prima eravamo noi che cercavamo le compagnie aeree, adesso è il contrario. E non potremmo essere più felici”. “Mi dispiace solo – ha detto il sindaco di Palermo Leoluca Orlando – che da noi manchi la narrazione delle cose positive in Sicilia. Sono i singoli territori che cercano di compensare a questa mancanza. Ma credo che un sistema che faccia rete, non avrebbe rivali”. All'inaugurazione erano presenti, tra gli altri, anche il sindaco di Cinisi Giangiacomo Palazzolo, l'arcivescovo della diocesi di Monreale Michele Pennisi e Alessandro Albanese, presidente della camera di commercio di Palermo ed Enna.
Nel duty free Aelia (723 metri quadrati) ci sono 100 metri lineari di Backwall (espositori a parete) e 90 espositori centrali, 40 metri di Backwall e nove espositori centrali nella zona Relay (190 metri quadrati). L’accesso all’area commerciale può avvenire da tre portali: subito dopo i controlli dai nuovi varchi di sicurezza e attraverso i due ingressi dall’area imbarchi. Il progetto architettonico e impiantistico è stato curato dall’architetto Alessandro De Angelis della A&T Consulting srl su concept di Lagardère – LS Travel Retail. Le opere sono state commissionate da Airest, sub concessionario delle aree duty free e retail dell’aeroporto di Palermo. L’area duty free/retail è stata ampliata di ben 600 metri quadrati. All’interno del duty free Aelia è stato dato ampio spazio ai prodotti siciliani: dal cioccolato di Modica alle creme e marmellate agli agrumi di Sicilia. E ancora, pistacchi di Bronte, pomodori secchi, pasta secca, conserve. Dolce e salato la fanno da padrona: dalle classiche paste di mandorle ai salami dei Nebrodi e formaggio ragusano. Tutti prodotti Dop. Per non parlare della vastissima scelta di vi-ni e olii siciliani messi in bella mostra negli scaffali. Nell’area retail Relay si trovano libri, giocattoli, cancelleria, bevande e snacks.
L'investimento per il nuovo duty free è stato di 1,5 milioni di euro.
G.V.
ALCUNE IMMAGINI DELL'INAUGURAZIONE