La Lombardia è la prima regione in Italia a sperimentare in campo le tecniche di evoluzione assistita (Tea) in agricoltura. Si parte con il riso, dopo l’autorizzazione arrivata dall’Ispra.
Una varietà sarà modificata con le Tea per renderla resistenti al brusone, la più grave patologia fungina che può colpire la coltura.
“In questi giorni – ha detto l’assessore regionale all’Agricoltura, sovranità alimentare e foreste, Alessandro Beduschi – abbiamo ricevuto il parere tecnico di Ispra per poter avviare le attività in un campo sperimentale in Lomellina. Si tratta della svolta che auspicavamo da tempo per poter testare concretamente le potenzialità di queste tecniche di miglioramento genetico che permettono di ottenere piante più resistenti alle malattie e più adatte ad affrontare anche gli effetti del cambiamento climatico”.
Adesso si attende un decreto ministeriale per il via definitivo. Appena sarà possibile avviare la sperimentazione si partirà dalla provincia di Pavia.