Anche la lenticchia di Castelluccio è nella morsa della siccità. Gli agricoltori del piccolo borgo terremotato, famoso per le pregiate lenticchie di alta quota, soffriranno quest'anno, secondo le prime stime, di un danno al raccolto che si aggira tra il 30 e il 40 per cento.
“Abbiamo fatto questa stima in una riunione a Norcia con Andrea Sisti, presidente dell'Associazione mondiale degli agronomi – spiega l'agricoltore Gianni Coccia, presente all'incontro con i proprietari delle altre aziende agricole – anche se l'entità del danno reale sarà nota solo alla fine del raccolto, che comincerà la settimana prossima e si concluderà nella prima decade di settembre”. “Nonostante le piogge della scorsa settimana che hanno interessato l'intera vallata di Castelluccio – ribadisce Coccia – questa bolla d'aria calda non ha risparmiato nemmeno le colture di alta quota”. Al via quindi nei prossimi giorni le domande di circa 40 aziende agricole di Castelluccio per i contributi, che si potranno richiedere compilando un modulo.
C.d.G.