Una speciale classifica dopo aver assaggiato per tutta l'estate i gelati in tantissimi locali del capoluogo siciliano. Una lista di cinque luoghi imperdbili e i suggerimenti con i gusti da provare
di Manuela Zanni, Palermo
Protagonista indiscusso dell'estate, “a braccetto” con la tintarella, il sole e il mare, è, sicuramente il gelato.
Che voi siate puristi affezionati ai classici gusti o che amiate provare quelli “arditi” suggeriti dai nuovi trend del gelato artigianale, con la bella stagione un cono, una brioche (se siete in Sicilia) o, anche, una semplice coppetta non ve li sarete, di certo, fatti mancare. L'Osservatorio di Sigep 2018 registra che “tra maggio e settembre gli italiani hanno consumato quasi 2 miliardi di coni e coppette e che il gelato artigianale nel mondo vale attualmente 15 miliardi di euro, con una crescita media del 4% l’anno tra 2015 e 2018. In Italia il consumo del gelato è per 1/3 industriale e 2/3 artigianale ed è il primo paese al mondo in cui si assiste a tale predominio nelle preferenze dei consumatori il che conferma che gli Italiani, quando si parla di qualità, sono molto più propensi a spendere rispetto agli altri Paesi. Se ci spostiamo in Sicilia poi, dove l'estate dura almeno fino a metà novembre (estate di San Martino) possiamo affermare con certezza che il gelato sia uno dei cibi più apprezzati non solo dai turisti, ma anche, e soprattutto, dai siciliani che, in qualsiasi stagione dell'anno, non rinunciano a deliziarsi con del buon gelato, spesso sostituendo un pasto con una “bella brioscia con il tuppo” per la gioia di grandi e piccini.
Non a caso la Sicilia è al terzo posto per presenza di laboratori artigianali. A tal riguardo, tra la maggiori province c’è Messina, che vanta la presenza di oltre 100 gelaterie artigianali (l’80,2% delle gelaterie artigianali sul totale). Enna, seppur presenti un numero minore di laboratori artigianali, produce quasi solo ed esclusivamente gelato artigianale, secondo tradizione (92,3% sul prodotto totale). Quanto al capoluogo siciliano, Palermo, in fatto di gelaterie, vanta più di un fiore all'occhiello da sfoggiare e noi abbiamo pensato di stilare una nostra, personalissima “Top Five”, in ordine alfabetico, che intende soltanto suggerire i “luoghi sacri del gelato” che proprio non dovete saltare se vi trovate a Palermo, tanto fino a novembre, e oltre, c'è tempo.
Cappadonia Gelati
corso Vittorio Emanuele, 403
Si potrebbe dire che “ci piace vincere facile” quando si parla del Maestro Antonio Cappadonia. In realtà, però, chiunque assaggi uno dei 16 gusti (pochi ma buoni) non potrà che darci ragione. In questo piccolo gioiello dell'arte gelatiera siciliana, in corso Vittorio Emanuele, il Maestro ha finalmente realizzato il progetto, in cantiere da tempo, di offrire ai palermitani la possibilità di gustare un gelato artigianale fatto all'antica da chi lo prepara con la passione e dedizione di un vero e proprio artista del gusto. Tra i gusti classici da provare limone, cantalupo, nocciola, pistacchio, straccialella e fior di latte, ma anche bacio di dama e yogurt. Ne resterete incantati.
La Kala
piazza Fonderia, 8
Quasi nascosta agli sguardi indiscreti (ma non certo agli estimatori) accanto alla Real Fonderia Oretea alla Cala, vi è questo piccolo tempio del gelato dove Nicola Agugliaro delizia i numerosi avventori con gusti freschi e accattivanti. La sua specialità sono i gusti alla frutta di stagione: fichi e noci, fichi d'india, setteveli alla frutta, ananas e cocco, cantalupo, anguria, gelsi. Da non perdere anche la cannella, la nocciola e il pistacchio.
La Delizia di Sferracavallo
via Dammuso, 57
Se c'è un caso di “nomen omen” è proprio questo. Che voi ci passiate per fare una ricca colazione prima di andare al mare nel delizioso borgo marinaro palermitano o preferiate andarvi dopo una intensa giornata di sole, siate certi che ne varrà la pena. Non solo per l'induscutibile qualità di gelati e granite, ma anche per il valore aggiunto di un fresco baglio attiguo al piccolo locale dove potrete gustarli comodamente seduti. Da provare anguria, gelsi, fichi, cocco, nocciola e pistacchio.
Gelateria Azzurra
via Messina Marine, 627
Se vi trovate nella parte alta di via Messina Marine, dopo aver percorso il Foro Italico, non perdete l'occasione di provare un gelato sorprendente e raffinato nonostante la semplicità del locale. Niente fronzoli. Tutto è schietto e immediato come i gusti di gelato che troverete. Specialità della casa è la produzione artigianale di gelato senza glutine e gelati di soia. Tra le specialità, i pillos, squisite brioches calde con gelato.
La Vela
piazza Bordonaro, 10
Accanto alla Tonnara Bordonaro a Vergine Maria c'è una piccola gelateria che custodisce ancora i gusti artigianali preparati all'antica e gelosamente conservati nei pozzetti come una volta. Ma non lasciatevi ingannare dall'apparenza. Accanto ai classici gusti cioccolato, nocciola, pistacchio fragola, anguria, gelsi e caffè (tutti da provare) ci sono anche quelli meno classici come mandorla tostata, cannella e torrone. Guai a lasciarveli scappare.