La storica pizza de “L’Antica Pizzeria Da Michele” arriva per la prima volta nei supermercati, in versione frozen: a produrla è Roncadin. L’azienda di Meduno (Pn) ha sviluppato una nuova pizza margherita in collaborazione con la pizzeria della famiglia Condurro, a Napoli dal 1870 e recentemente portata al successo internazionale. Solo 5 ingredienti nell’impasto, film protettivo biocompostabile e un pack in fibra vergine per poter gustare la pizza direttamente nel cartone.
La margherita de L’Antica Pizzeria Da Michele arriva nei supermercati, in versione surgelata. La storica pizzeria di Napoli, definita “il tempio della pizza” e tra le più antiche della città partenopea, per produrla ha scelto Roncadin, azienda di Meduno (PN) specializzata nelle pizze surgelate di alta qualità per il mercato italiano e internazionale. Gli italiani trovano ora nel banco freezer della grande distribuzione una pizza margherita unica nel suo genere, frutto della collaborazione tra il reparto R&D di Roncadin e la celebre pizzeria nata nel 1870 con la famiglia Condurro, vessillo della pizza in Italia e nel mondo (oggi anche una catena che si è guadagnata il titolo di “Migliore Catena Artigianale di Pizzerie al Mondo” nel 2021 e nel 2022 per la classifica di “50 Top Pizza”).
«Con un lungo lavoro di ricerca e sperimentazione, gomito a gomito con il pizzaiolo de l’Antica Pizzeria Da Michele in the world, Antonio Falco, abbiamo reso adatta alla surgelazione la ricetta originale de l’Antica Pizzeria Da Michele, che vanta più di 150 anni di storia, rimasta inalterata nel tempo mentre si succedevano delle generazioni – commenta l’amministratore delegato Dario Roncadin –. Si tratta di un prodotto eccezionale, che mantiene tutte le caratteristiche dell’originale: una lista degli ingredienti cortissima (per l’impasto sono solo cinque), pomodoro e mozzarella che sono gli stessi utilizzati in pizzeria. Il procedimento inoltre prevede 24 ore di lievitazione, farcitura a mano e cottura in forno a legna su pietra lavica dell’Etna».
«Dal periodo della pandemia ci siamo a lungo interrogati su come rendere ‘eterna’ la nostra pizza, un prodotto che ha superato il tempo, le generazioni e che, dal nostro avo Michele a noi, è rimasta una certezza della famiglia Condurro – spiega Alessandro Condurro, AD de l’Antica Pizzeria Da Michele in the world –. Da questo pensiero è nata l’idea del prodotto frozen, ma non uno qualsiasi, la nostra pizza, di cui garantiamo la migliore qualità possibile rispetto al tipo di supporto».
«L’incontro con Roncadin, in un’interessante partnership tra nord e sud Italia, ha permesso che quest’idea si trasformasse in una realtà solida e di qualità – continua Francesco De Luca, AD de l’Antica Pizzeria Da Michele in the world –. Ora possiamo affermare che, dopo tre anni di studio, siamo pienamente soddisfatti del prodotto e pronti a portare la nostra pizza direttamente nelle case delle persone, per restarci ed essere sempre presenti e soddisfare anche questa fetta di mercato».
La nuova pizza “L’Antica Pizzeria Da Michele” è il risultato di un’idea precisa e di un grande lavoro di sperimentazione, spiega Dario Roncadin: «Abbiamo iniziato a collaborare con la famiglia Condurro poco prima della pandemia. Volevamo che tutti gli italiani potessero trovare nel banco freezer un prodotto che ricordasse il più possibile l’esperienza di portarsi a casa una pizza della storica l’Antica Pizzeria Da Michele. Per prima cosa abbiamo lavorato sugli ingredienti: sono stati necessari oltre tre anni di ricerca e di test per trovare la formula perfetta.
Importante anche il packaging, che per valorizzare il prodotto è stato appunto sviluppato non solo per ricordare quello classico delle pizzerie, ma anche per dare la possibilità di gustarvi direttamente la pizza, senza bisogno di usare un piatto».
Ecco quindi che la confezione, che riprende il celebre logo de L’Antica Pizzeria Da Michele con il volto di Michele Condurro, è realizzata in fibra vergine, cosa che rende possibile mangiare la pizza direttamente nel cartone dopo averla cucinata in forno. «In questo modo – sottolinea Roncadin – diamo una seconda vita all’imballaggio, facendo risparmiare sia tempo, sia l’acqua e l’energia che servono per lavare le stoviglie. Sempre nell’ottica della massima sostenibilità, il film protettivo che avvolge la pizza è compostabile e, come tutte le pizze prodotte da Roncadin, anche la nuova Da Michele viene realizzata nel nostro stabilimento alimentato al 100% con energia elettrica da fonti rinnovabili certificate».
La nuova pizza “L’Antica Pizzeria Da Michele”, presentata all’inizio dell’anno a Marca Bologna, è già presente nelle migliori insegne della Gdo e sarà protagonista, nei prossimi mesi, di numerose iniziative per il suo lancio.