(Ph L'Independant)
Non c’è pace per i vigneron della Languedoc. Dopo la devastante grandinata di qualche giorno fa (leggi questo articolo), adesso tocca al fuoco dare “il colpo di grazia” al raccolto 2016.
Come racconta Decanter, un gravissimo incendio tra i boschi della zona ha distrutto tantissimi ettari di vigneto. Sono oltre 250 i vigili del fuoco impegnati nel vasto fronte di fuoco che si è sviluppato su più punti, segno evidente della mano dell’uomo. A distruggere i vigneti, come dicono dai Vigili del Fuoco, probabilmente il passaggio di qualche animale, come i cinghiali, in fiamme, che hanno appiccato il fuoco nelle zone più a valle dell’area interessata dal fuoco. Secondo alcune stime, oltre il 50 per cento del raccolto che si era salvato dalla grandinata è andato perso, ma i vigneron temono il persistente sapore di affumicato che potrebbe compromettere la resa finale del vino. Insomma, un’annata, la 2016, da dimenticare in fretta. Secondo gli esperti, il disastro della Languedoc farà calare il totale del vino prodotto in Francia nel 2016 di oltre 10 punti percentuali.
C.d.G.