Comincia la scalata verso il podio. Oggi gli esperti di Wine Spectator hanno rivelato altri due vini della “Top ten”, i primi dieci posti che andranno poi a completare la “Top 100” dei migliori vini del 2018 che srà rivelata solo lunedì prossimo.
All'ottavo posto spunta un vino francese (chissà se l'unico, ma abbiamo dei dubbi) di questa parte alta della classifica: si tratta di Le Vieux Donjon, Châteauneuf-du-Pape 2016 della regione Southern Rhône, un blend di Grenache, Syrah, Mourvédre e Cinsault. La particolarità di questo vino è che fa anche un veloce passaggio nelle vasche di cemento.
Settimo posto per Colene Clemens Pinot Noir Chehalem Mountains Dopp Creek 2015 di Willamette Valley in Oregon negli Stati Uniti. Un Pinot in purezza che affina in botti vecchie di undici mesi con un passaggio anche in botti nuove. Un vino tipico americano dal gusto forse troppo “estremo” per noi italiani. Domani le posizioni numero 6 e numero 5. Si inseguono voci sulla presenza “altissima” del Sassicaia. Vedremo se saranno confermate.
C.d.G.