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Scenari

La conferma del Bureau: l’Italia è il settimo mercato per gli champagne francesi

22 Novembre 2016
champagne champagne

L'Italia è il settimo mercato al mondo per lo Champagne (Francia esclusa): nel 2015 sono giunte da oltralpe 6,3 milioni di bottiglie che per l'8,5% erano costituite da cuvée speciali e millesimati. 

A fare il punto sul mercato nazionale delle bollicine francesi è il Bureau du Champagne in Italia chei a Milano ha lanciato l'Académie du Champagne, un evento di formazione che ha coinvolto 180 professionisti del vino provenienti da tutta Italia nella prima edizione. In degustazione 13 millesimati. L'impegno dello Champagne nella formazione prosegue in tutta Italia con gli “Incontri del Bureau du Champagne”, una serie di seminari rivolti al grande pubblico degli enoappassionati (ne parlavamo qui). Dieci tappe, da Milano a Reggio Calabria, che si concluderanno in dicembre. “Un evento come l'Académie è una ulteriore conferma della passione degli italiani per lo Champagne – ha commentato Thibaut Le Mailloux, direttore della comunicazione del Comité Champagne.- L'Italia, con la sua ricchissima cultura enogastromica, ha un pubblico esigente, desideroso di conoscere sempre meglio l'unicità del terroir champenois e i suoi vini”.

Intanto si parla di export. E prosegue la crescita delle spedizioni di Champagne verso l’Italia, che con 6,3 milioni di bottiglie è il settimo mercato al mondo per l’export del celebre vino francese. Dopo la performance del 2014, che aveva visto una crescita dell’8,1%, il 2015 conferma ancora la tendenza positiva facendo registrare un incremento del 9,7%. Nei tre anni dal 2013 al 2015 il mercato italiano ha guadagnato un milione di bottiglie. Nel panorama delle scelte dei consumatori europei, gli italiani si distaccano nettamente per la preferenza accordata alle cuvée speciali che rappresentano il 6,5% delle spedizioni rispetto al 2,7%. dell’Unione Europea. L’Italia conferma inoltre il suo storico legame con i grandi marchi che detengono l’85,4% del mercato, seguiti dai viticoltori e dalle cooperative rispettivamente all’11,3 e 3,4% delle spedizioni. Nel complesso, le bottiglie spedite dalle cantine della Champagne nel mondo (Francia inclusa) nel 2015 sono state 312.531.444, con una crescita dell’1,7% e un giro d’affari di 4,75 miliardi di euro che rappresenta la miglior performance commerciale nella storia dello Champagne. Segno più per le esportazioni verso l’Unione Europea (+3,3%) e verso i Paesi extra UE (+4,8%).

ECCO I PRIMI DIECI PAESI DELL'EXPORT DI CHAMPAGNE (a fianco le bottiglie acquistate)
Regno Unito – 34.153.662
Stati Uniti – 20.508.784
Germania – 11.907.887
Giappone – 11.799.246
Belgio – 9.210.659
Australia – 8.110.106
Italia – 6.359.572
Svizzera – 5.410.288
Spagna – 3.909.345
Svezia – 2.924.854

C.d.G.