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Scenari

La capricciosa “a modo suo” e un padellino ai 5 cereali: ai forni i maestri Vinci e Falsone

01 Dicembre 2024
Cesare Falsone e Sergio Vinci - ph Vincenzo Ganci, Migi Press Cesare Falsone e Sergio Vinci - ph Vincenzo Ganci, Migi Press

Cosi i capriccio è la pizza che Sergio Vinci, pizzaiolo de La Brace Food Experience di Palermo, ha ideato e preparato in occasione del secondo giorno di cooking show pizza di Taormina Gourmet on tour. Si tratta di una rivisitazione della tradizionale Capricciosa: una tonda contemporanea, vellutata di carciofi sul fondo, prosciutto cotto Levoni, fiordilatte Latteria Sorrentina, funghi freschi, crumble di olive nere. Impasto diretto ottenuto con un blend di farine Petra (Tipo 1 e 00), 72 ore di lievitazione e alta idratazione al 77%. “Il risultato è una pizza morbida contemporanea, ma croccante” dice il pizza chef che lavora in questo settore da diciassette anni e che in menù propone diversi impasti: tonda classica, integrale, senza glutine e scrocchiarella. In abbinamento la birra Sicilian Pilsner di Bruno Ribadi, prodotta con grani antichi siciliani.

Pizza al padellino con panatura ai 5 cereali è la proposta del titolare e pizza chef di Cortile Sollima a Palermo, Cesare Falsone, la cui ispirazione nasce da un viaggio all’estero: “Mi trovavo ad Amsterdam e un giorno ho gustato un piatto composto da formaggio e carne locale olandese con cappero siciliano, una mistione di ingredienti che mi ha colpito per la presenza del cappero, un ingrediente della nostra Sicilia. Così ho deciso di riproporlo con ingredienti del territorio”. Formaggio fresco di capra, tartare di scottona, spinacino, olio Evo Terralina di Tonda Iblea e cappero sono gli ingredienti utilizzati per la preparazione di questo padellino, creato ad hoc per il nostro appuntamento. Dopo 17 anni nel settore, Cesare Falsone ha deciso di investire un questo progetto tutto suo da un paio d’anni. In menù da Cortile Sollima oltre all’impasto maestro ottenuto da un mix di tre di tre farine (Tipo 1, Tipo 0 e farina Russello), è possibile trovare un impasto integrale, ai cinque cereali e senza glutine. In abbinamento è stata proposta la birra India Pale Ale di Bruno Ribadi, con luppolo americano e caratterizzata dal sentore di arancia amara.