Le conferme delle nostre indiscrezioni. Un mistero la cause delle dimissioni
(Marco Stabile e Andrea Sarri)
“Terremoto” in casa Jre Italia. Marco Stabile non è più il presidente della sezione italiana Jeunes Restaurateurs d'Europe. Noi lo avevamo anticipato qualche giorno fa (leggi qui).
Lo ha annunciato lo stesso Stabile nel corso del 23° congresso che si è svolto ad Orvieto e che ha sancito l’ingresso nei Jre Italia di sei nuovi chef (leggi qui).
“Ho preso tutti alla sprovvista – ha detto Stabile – ma credo che sia la soluzione migliore. Per non destabilizzare l’ambiente, la carica di presidente pro tempore sarà affidata a chi ha ricoperto questo ruolo nel passato”.
Toccherà, dunque, ad Andrea Sarri, presidente dei Jre dal 2012 al 2014. Che ha anche postato sul suo profilo Facebook una foto con tutti i presidenti che si sono succeduti alla guida dei Jre negli anni passati, con la foto di Marco Stabile che recita “2014-2018”. Ma fra il 2014 ed il 2018 sono stati posizionati dei puntini di sospensione, quasi a voler far capire che al 2018 Stabile non ci sarebbe mai arrivato.
Visti gli impegni importanti e prestigiosi che dovranno affrontare i Jre Italia, il direttivo ha deciso di affidare l’incarico ad un ex presidente fino all'1 gennaio 2017. Poi ci sarà la nuova elezione con il nuovi direttivo dei Jre. Non si conoscono i motivi delle dimissioni di Stabile, ma pare che siano dovuti a fortissimi contrasti avuti proprio con alcuni componenti dei vertici dei Jre Italia.
C.d.G.