(ph Simone Marchese)
Con 191 mila tonnellate esportate, il 33% del totale dell'Unione europea, l'Italia è il secondo paese europeo per spedizioni di olio di oliva verso mercati terzi, con un valore di oltre 905 milioni di euro.
Sono i dati di Eurostat, riferiti al 2018. Il primo esportatore europeo in paesi extra-Unione europea è la Spagna, con oltre 301mila tonnellate, il 52% del totale, per un valore di 1,2 miliardi di euro. Nel 2018 gli Stati membri dell'Unione europea hanno esportato oltre 1,6 milioni di tonnellate di olio d'oliva, per un valore di 5,7 miliardi di euro, in lieve calo rispetto all'anno scorso, ma in aumento del 15% rispetto al 2013. Il 63% di queste esportazioni sono verso altri Stati membri dell'Unione europea, per un valore di 3,2 miliardi di euro. Le spedizioni extra Unione europea hanno fruttato 2,5 miliardi. Gli Stati Uniti sono la principale destinazione (203mila tonnellate, il 35% del totale), seguiti da Brasile, Giappone e Cina. Nel 2018 i paesi dell'Unione europea hanno importato 1,2 milioni di tonnellate di olive, per un valore di 3,9 miliardi di euro, in aumento del 10% rispetto al 2013. L'85% di queste importazioni proveniva da altri Stati membri.
C.d.G.