Il valore dell’export enologico supera i 4,4 miliardi di euro. L’Istat ha confermato il dato relativo al 2011 che segna il record.
L’incremento è stato superiore al 12% in valore rispetto al 2010 e del 9% in volume per un totale di 24 milioni di ettoletri.
In valore, i primi paesi importatori sono Stati Uniti, Germania, Regno Unito, con 948, 919 e 509 milioni di euro. La classifica cambia in termini di quantità, con Germania e Regno Unito davanti agli Stati Uniti, rispettivamente con quasi 716.000, oltre 338.600 e più di 297.300 hl.
Le cifre raccolte dall’Istat fotografano piccole e grandi aziende sempre più export oriented e il peso che il vino italiano continua ad avere nel panorama globale, nonostante la crisi economica, già nel 2010 con una quota di mercato internazionale del 22%.
C.d.G.