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Scenari

Invasione cinese a Bordeaux: oltre trenta cantine comprate da imprenditore asiatico

27 Febbraio 2016
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(Jack Ma)

La Cina è vicina… Anzi la Cina è a due passi da casa nostra. 

Perché come rivela il Corriere della Sera, il Bordeaux, la zona ed il vino più famoso del mondo, potrebbero finire nelle mani dei cinesi. Di uno in particolare. Visto che Jack Ma, boss di Alibaba (commercio online), ha deciso di puntare e con tanti mezzi economici, su storiche aziende del vino francese. Non solo strapagando le cantine, ma anche pianificando un acquisto su larga scala che somiglia più a una marcia di conquista che a una operazione imprenditoriale. Ha appena concluso l’acquisto di Château de Sours, a poca distanza da Pomerol e da Saint Emilion, con un castello del XVIII secolo, attorniato da 85 ettari di vigneti che fruttano 500 mila bottiglie l’anno. Ha sborsato senza problemi 16 milioni di euro, per una cantina che era stata stimata un terzo. La cantina è stata fondata nel 1785. L’ultimo proprietario è stato Martin Krajewski, che ora si deve accontentare di un contratto da consulente.

Jack Ma, uno degli uomini più ricchi della Cina, ha visitato Bordeaux l’anno scorso, assieme ad un gruppo di altri milionari. Insieme hanno deciso di acquistare 20 cantine entro quest’anno e 30 entro il 2017. Nel gruppo di nuovi produttori cinesi di vino francesi c’è l’attrice Zhao Wei, amica di Ma, che possiede Château de Senailhac e Château Monlot. La prossima mossa del fondatore di Alibaba? Una piattaforma di vendita online di vino in Francia e forse in tutto il mondo. Nella zona di Bordeaux, ha calcolato un giornale locale, sono ormai più di 50 le aziende del vino passate in mano asiatica. Sono almeno cento solo nel Sud della Francia. La Cina è diventata il quinto Paese al mondo per consumo di vino, il mercato è dominato dai grandi francesi.

C.d.G.