Almeno 150 ettari di ulivi sono stati distrutti dall’incendio che ha colpito anche vigne e castagneti ed ha minacciato abitazioni rurali ed alcuni agriturismi che sono stati costretti ad evacuare.
E’ quanto emerge dal primo bilancio della Coldiretti che stima almeno 4 milioni di euro di danni all’agricoltura in riferimento al vasto incendio sul monte Serra, nel Pisano che spinto dal vento ha distrutto centinaia di ettari di bosco, pare da prime stime, circa 600 ettari. Nei terreni andati a fuoco saranno impedite anche tutte le attività umane tradizionali del bosco come la raccolta della legna, delle castagne e dei piccoli frutti, ma anche quelle di natura hobbistica come i funghi. Superata l’emergenza ci vorranno almeno 15 anni per ricostruire i boschi andati a fuoco con danni all’ambiente, all’economia, al lavoro e al turismo.
C.d.G.