Non si arrestano gli incendi in California che hanno causato morte e distruzione. Le vittime sono 23 accertate, ma i dispersi sono tantissimi.
La situazione più grave rimane nella parte settentrionale del paese, soprattutto a Sonoma, Napa Valley e Mendocino. A Sonoma mancano all'appello 180 persone e le autorità hanno chiesto di non diffondere dati sulle morti di persone che potrebbero essere molto più gravi. Sono 8 le cantine totalmente distrutte dagli incendi, insieme a 3.500 abitazioni e 170 mila ettari complessi di terreno (vigneti compresi) andati in fumo per sempre. Distrutte la cantina Signorello Estate e Paradise Ridge. E la Napa Valley Vintners, ha fatto sapere che 4 cantine dei suoi associati sono bruciate, insieme ai vigneti. Ma il numero potrebbe crescere, visto che l'associazione deve ricevere notizie più precise dalle zone di Silverado, Calistoga e nelle aree di Mt Veeder / Patrick Road / Henry Road, zone inaccessibili per gli incendi e quindi danni ancora da verificare. In tutte queste zone non è possibile comunicare e i Vigili del Fuco che lavorano senza sosta da domenica scorsa, hanno fatto sapere che gli incendi non potranno essere spenti prima di 24, 48 ore. La vendemmia 2017 non dovrebbe essere compromessa, perché il 90 per cento delle uve era stato raccolto. Distrutto quasi interamente il Cabernet Sauvignon.
C.d.G.