Il Veneto copre il 30% dell’export del vino nazionale.
Nel 2011 ha raggiunto quota 1,3 miliardi di euro. La regione fa quindi da traino, in un momento che frena il commercio, per qualità e competitività.
Commenta infatti l’assessore regionale all’agricoltura, Franco Manzato, partecipando in occasione del convegno tenutosi alla Cantina dei Colli Berici-Gruppo Collis di Lonigo: “Oggi le straordinarie doti del sistema Veneto del vino, che lo hanno portato a primeggiare in Italia per qualità, quantità, competitività di prezzo e nell’export si confrontano a testa alta con le problematiche del mercato interno ed internazionale, con la certezza di avere le capacità per affrontare le sempre più difficili sfide in un comparto dove non mancano certo i competitors di valore su scala planetaria.
Il settore vinicolo veneto si conferma tra i più forti anche per gli strumenti dati da strutture pubbliche. Come il sistema informativo a supporto di produttori e di tutta la filiera. Tra gli ultimi realizzati, quello sviluppato da Avepa, l’agenzia veneta per i pagamenti in agricoltura, pensato per semplificare lo schedario viticolo regionale e presentato in occasione del convegno. Il servizio pubblico tra i motori principali di questo trend positivo. “Siamo una regione con le carte in ordine – ha detto Manzato -, fatto che ci consente di fare davvero sistema e di avere una struttura pubblica al servizio della filiera”.
C.d.G.