(Giuseppe Conte)
di Maria Giulia Franco
“Non ho un vino preferito, dipende dalle occasioni, dai momenti. Certo, ho un debole per l'Amarone, ma certe volte anche i vini più semplici e meno strutturati sono ottimi”.
Parola del del premier Giuseppe Conte insignito dalla Fondazione italiana Sommelier (Fis) del titolo di “Sommelier d'onore”. “Potrei essere indegno”, ha scherzato Conte. Ha poi aggiunto: “Il presidente del consiglio non può che essere onorato di poter rimarcare come, nella produzione vitivinicola e nella produzione del vino, l'Italia esprima una eccellenza mondiale”. Il presidente del consiglio è intervenuto al dodicesimo Forum internazionale della cultura del vino, a Roma. “Possiamo lavorare per contribuire ad alimentare la cultura del vino nelle scuole, invitando alla modica quantità e dobbiamo sostenere questo export”, ha detto il premier.
“E' un discorso generale sul quale siamo impegnati da tempo – ha sottolineato – per una completa riorganizzazione del sistema dell'export. Questo significa che tutte le strutture che oggi sono di supporto alle aziende, anche le medie e piccole, oggi all'estero devono avere un supporto finanziario, di consulenza e assicurativo. Stiamo lavorando a questo”.