Non sarà solo una nuova passeggiata sul mare lungo il molo trapezoidale di Palermo, l’area recuperata dall’Autorità di Sistema portuale del Mare di Sicilia occidentale, guidata da Pasqualino Monti. Lungo l’asse della nuova passeggiata al mare saranno disponibili anche importanti marchi del food siciliano e non solo. Per quello che vuole essere un biglietto da visita ai due milioni di passeggeri che transiteranno dal porto di Palermo ogni anno. Una zona nuova per la città e che potenzialmente potrà portare nuovo sviluppo partendo da alcuni importanti marchi del Food. Ristoranti, bar e botteghe del gusto caratterizzano questo nuovo spazio.
Ecco una carrellata dei marchi presenti:
Gambero Rosso Academy è l’area di formazione multidisciplinare di Gambero Rosso che dal 2002 sviluppa, organizza ed eroga corsi professionali, corsi per appassionati, master e corsi di alta formazione in collaborazione con le più prestigiose Università d’Italia. Passami ù coppu, il marchio di street food di Natale Giunta; Cappadonia la prima gelateria in Sicilia a meritare, già per cinque anni consecutivi, il prestigioso riconoscimento dei “Tre Coni” del Gambero Rosso. P&V – Retrobottega al porto, la nota catena di food store dedicata alle eccellenze italiane e siciliane approda al porto di Palermo confermando il proprio radicamento nel territorio in una ormai lunga tradizione di qualità. Giglio apre una boutique del lusso vista mare, che si aggiunge alle 5 storiche situate nel cuore della città; Morettino Coffee Lab con una caffetteria “evoluta” dalla visione internazionale e dall’anima mediterranea. Bruno Ribadi è un birrificio nato 6 anni fa con lo scopo di produrre la prima vera Birra artigianale siciliana; Costa, con la storica sede di via D’Annunzio e quella più recente ai Quattro Canti, è una delle pasticcerie che hanno segnato e segnano tuttora la storia della città di Palermo. In più ci saranno tre ristoranti, “Ciurma”, “PortoCostanza” e “Molo 53” che verranno inaugurati il prossimo 22 ottobre e che offriranno diverse esperienze culinarie mentre da domani sono già aperti “Giglio”, “Cappadonia”, “Passami ù coppu” e “Bruno Ribadi”.
A completare il tutto anche il CitySea è una gigantesca struttura a forma di nave dove appunto prende forma il suo nome “Città sul mare”. Sia l’idea che il brand sono stati studiati dallo Chef Natale Giunta che, dopo oltre un decennio di esperienza nei locali di “Castello a Mare”, trasferirà il suo nuovo brand in questo nuovo edificio. Al primo piano nasce il ristorante con un panorama mozzafiato perché da entrambi i lati si può godere sia della vista sul lago, con la meravigliosa fontana danzante, sia della vista sul mare. Diversi i punti di ristoro: ristorante gourmet, sushi bar, steakhouse con carni pregiate e frollate con cottura a vista. Fiore all’occhiello inoltre, il Roof Top con un giardino pensile sul mare.
“Il molo, da accozzaglia di cemento e di funzioni, è cambiato, acquisendo destinazioni d’uso del tutto nuove che hanno a che fare con la riqualificazione culturale e l’accoglienza turistica – spiega Monti – quelle realizzate sul molo Trapezoidale, oggi Palermo Marina Yachting, sono modifiche di assetti funzionali che non snaturano il genius loci, anzi conferiscono un carattere indelebile ai paesaggi, enfatizzano simboli e valori legati alle vicende storiche e proiettano il visitatore – sia esso un residente o un turista – all’interno del mondo dei flussi e delle emozioni che le città portuali sanno produrre e suscitare. Da oggi su quest’area si muoveranno almeno due milioni di persone ogni anno: possiamo affermare che il raccordo tra porto e centro storico è ormai assicurato e l’obiettivo di ritrovare nel mare un elemento di identità è stato sostanzialmente realizzato”.