Per noi che scriviamo di enogastronomia c’è sempre un posto in prima fila quando si devono descrivere ristoranti stellati o di ristorazione gourmet, lasciando un po’ indietro quel settore della gastronomia gourmet che è molto apprezzata dai giovani e non. In questo caso la presentazione a Roma, presso la Rinascente di Via del Tritone, di De Santis, il panino di Milano dal 1964 ci ha dato l’occasione di poterne parlare. Prima della vera e propria degustazione è avvenuta una breve conferenza nella quale, Roberto Bezzi presidente della cooperativa agricola S. Patrignano, Luca Monica a.d. di De Santis, Enrico Zini dir. commerciale di Appennino Food Group, hanno illustrato il piano della loro collaborazione.
È il 1964 quando una famosa scrittrice, Lina Sotis, scrittrice e firma del Corriere della Sera, in riferimento a De Santis si esprimeva così: “Da un piccolo posto nasce il panino più buono del mondo”, una frase che ha portato fortuna all’Azienda. Era il 1964 quando Dina convince il marito Renzo ad aprire un bar in Corso Magenta, al civico 9, era il periodo del boom economico a Milano prima ancora che in tutta Italia c’era un clima effervescente sia dal punto di vista industriale che sociale, il cibo cominciava ad essere non solo un elemento di sopravvivenza ma iniziava ad avere anche una prelibatezza sofisticata. Iniziava ad esserci la prima “pausa pranzo” per tutte le attività imprenditoriali che crescevano come funghi, tanto per rimanere nella filiera agroalimentare. Una formula innovativa per il periodo, un pasto veloce. Milano correva anche all’epoca e la coppia intuisce che un buon panino può essere il pranzo perfetto per stare al passo con i tempi. Il successo non tarda ad arrivare, nei 13mq non si riesce quasi mai a entrare. Corso Magenta, la via ricca di storia, palazzi liberty e chiese, che conserva ancora lo spirito originario di Milano ha un nuovo piccolo gioiello, ma gastronomico. Ai suoi tavoli si siedono artisti, sportivi, imprenditori, persone comuni, tutti accumunati dalla voglia di provare e magari realizzare le ricette di una tradizione culinaria che non smette di rinnovarsi. Nel 1982 i fratelli Giuseppe e Roberto Galiano subentrano ai precedenti proprietari, acquisendo il locale. L’affetto e la fedeltà dei clienti continua a crescere, insieme alle dimensioni dello spazio di corso Magenta. Con il passare del tempo si arriva al 2006 quando i cugini Angelo e Angelomario Moratti assumono la responsabilità di guidare la crescita, nel 2007 viene aperto il secondo locale all’ultimo piano della Rinascente di Piazza Duomo. Dal 2018 la proprietà farà capo solo ad Angelo Moratti, e dal 2021 la apertura in via Cesare Battisti e Brera, per finire con l’ultimo nato a Roma, nella food hall di Rinascente in via del Tritone. Il fil rouge che collega tutti i locali di Milano e di Roma è la qualità dei propri prodotti con ingredienti di massima eccellenza, dalla preparazione, sempre effettuata al momento dell’ordine, e dal tipo di pane realizzato con una ricetta propria e che viene finito di cuocere prima di essere servito per mantenerne la fragranza.
Con l’avvento della famiglia Moratti tra le collaborazioni d’eccellenza con Appennino Food Group e Caseificio Gennari, si affianca anche quella della Comunità San Patrignano dove De Santis si approvvigiona per la composizione del panino a loro dedicato il “Sanpa” realizzato con formaggio Mucchino e la pancetta, due eccellenze prodotte da San Patrignano che farciscono la proposta gourmet arricchita con pepe nero e, per chi ne fa richiesta, con crema al tartufo. Nel proprio menù non mancano anche gli eccellenti vini che la Comunità produce. Sempre in tema di qualità una partnership con una storica maison francese di Champagne Moet et Chandon che ha creato vini unici per ogni occasione.