Csqa ha ricevuto dall’Ispettorato Centrale della Tutela della Qualità e Repressione Frodi (Icqrf) dei prodotti agroalimentari del Ministero dell’Agricoltura, Sovranità Alimentare e Foreste (Masaf) il rinnovo dell’autorizzazione ad effettuare i controlli per la Denominazione di Origine Protetta Gorgonzola per i prossimi tre anni. A livello territoriale la filiera certificata del Gorgonzola Dop contribuisce al paniere di prodotti certificati del settore Food di due regioni: Piemonte – 24 prodotti a Indicazione Geografica per un valore alla produzione di 354 milioni di euro – e Lombardia – 34 prodotti a Indicazione Geografica per un valore alla produzione di quasi 2 miliardi di euro (Dati Rapporto Ismea-Qualivita 2023).
Formaggio di origini antiche legato alle mungiture autunnali della transumanza e Re degli erborinati, il Gorgonzola Dop può contare oggi su una filiera da quasi 76 mila tonnellate certificate prodotte – di cui il 33% destinate all’export – e 1.470 operatori capaci di generare 560 milioni di euro di valore alla produzione (Dati Consorzio pe la Tutela del Formaggio Gorgonzola Dop, Osservatorio Qualivita).
Dal 1971 il Consorzio per la Tutela del Formaggio Gorgonzola Dop salvaguarda e valorizza questa eccellenza e con propri funzionari vigila per il pieno rispetto e l’applicazione delle norme vigenti in Italia ed all’estero dove la denominazione di origine “Gorgonzola” è protetta. La scelta di riconfermare Csqa come organismo delegato è dettata dalla volontà di mantenere alti gli standard di efficienza di tutta la filiera, come afferma Antonio Auricchio Presidente del Consorzio per la tutela del formaggio Gorgonzola Dop che tiene a ribadire l’importanza di verifiche sempre più puntuali e un’alta tutela contro le imitazioni sempre maggiori che sfruttano il nome della Dop. “La nostra conferma quale Organismo di controllo del Gorgonzola Dop – afferma Pietro Bonato, Amministratore Delegato di Csqa – è il risultato del lavoro svolto sul fronte della garanzia di questo prodotto di eccellenza, apprezzato e riconosciuto in tutto il mondo. Siamo felici di proseguire sul percorso intrapreso e della rinnovata fiducia nella nostra società sul fronte della valorizzazione di prodotti a denominazione di origine”.