Gerardo Diana è il nuovo presidente del Consorzio di Tutela Arancia Rossa di Sicilia Igp.
Eletto a maggioranza dal consiglio di amministrazione del Consorzio, Gerardo Diana subentra al past president Giovanni Selvaggi dimessosi per motivi personali. Gerardo Diana, 51 anni, sposato e padre di un figlio, è imprenditore agricolo professionale nei settori: agrumicolo, agrituristico, cerealicolo e silvo pastorale. Il neoeletto presidente del Consorzio ha conseguito la laurea all’università Texas Agricultural & Mechanical e ha nel suo curriculum ruoli di rilievo in Confagricoltura. Per l’organizzazione di Palazzo Valle è stato presidente nazionale di Anga (Associazione nazionale giovani agricoltori), presidente di Confagricoltura Sicilia, presidente nazionale dei Caa (Centri assistenza agricola) ed in ultimo presidente della sezione nazionale agrumicoltura.
“Grazie a tutti a voi e a tutti quelli che hanno fatto qualche cosa per questo settore, per questo Consorzio e sono passati per questo consiglio, come la principessa Borghese, Giuseppe Catalano, Alessandro Scuderi Matarazzo, Luca Ferlito e Giovanni Selvaggi, perché ognuno di loro, quando ha svolto questo ruolo, ha sempre cercato di portare il consorzio un gradino avanti – ha esordito il nuovo presidente – Quando si entra in un ambiente che funziona bene bisogna farlo in punta di piedi. Per continuare a far bene dobbiamo lavorare tutti senza guardare il numero che abbiamo sulla maglia, perché dirigere un consorzio come quello dell’Arancia Rossa di Sicilia Igp non è un lavoro che può fare una sola persona”.
Il Consorzio Arancia Rossa di Sicilia Igp ha la sua sede a Catania e ha l’obiettivo di tutelare, promuovere e valorizzare il “Tarocco”, “Moro” e “Sanguinello”, che, con le varie cultivar, sono le varietà di arancia rossa previste dal disciplinare di produzione. Conta oggi oltre 600 Soci tra produttori e confezionatori, per 6.500 ettari di coltivazione certificata, è riconosciuto dal Ministero delle Politiche Agricole, Forestali ed Alimentari. Il frutto fresco è commercializzato da metà dicembre a metà giugno e viene prodotto esclusivamente nella zona della Piana di Catania, ai piedi del vulcano Etna, nelle province di Catania e Siracusa e alcuni territori della provincia di Enna, territori che con il particolare clima e le sue con notevoli escursioni termiche favoriscono il gusto e il colore rosso, inimitabile e irripetibile in altre zone di produzione.
C.d.G.