L'espansione verso nuovi mercati, in particolare Russia, Usa e Far East. Un nuovo distributore russo per azionista. Una programma per diventare leader mondiale nel settore spumanti
Sono le carte su cui Gancia punta per compensare il calo dei consumi in Italia. Lo afferma l'amministratore delegato, Paolo Fontana, alla vigilia del tradizionale incontro annuale con i produttori di uve di tutto il territorio, il cui cuore è Canelli, in provincia di Asti.
“Dopo 150 anni la novità – spiega Fontana – è che per la prima volta Gancia si presenta con il nuovo azionista, Russian Standard. Ma sarà l'occasione per ribadire che Gancia è un'azienda fortemente radicata sul territorio e che, grazie alla nuova forza distributiva di Russian Standard, sarà sempre più presente e competitiva per cogliere tutte le opportunità di crescita sul mercato internazionale. Tema dell'incontro sarà “Due storie. Un solo mondo” attraverso cui si vuole raccontare l'integrazione di successo tra Gancia e Russian Standard, fondata su valori unici, su un mondo condiviso al cui centro ci sono i veri protagonisti del territorio: l'uva, il Moscato, i Conferenti”.
“Le nostre – ha sottolineato il presidente di Russian Standard, Roustam Tariko – sono due storie che vengono da lontano ma che sono state fatalmente destinate ad incontrarsi. Perchè fanno parte dello stesso mondo, di un solo mondo, unico, insostituibile che ha al centro un sistema di valori condiviso. E poi Gancia e Canelli sono tra i migliori ambasciatori del Made in Italy nel mondo. L'Italian style, l'heritage della casa e la specificità del territorio sono asset insostituibili a livello internazionale. L'incontro sarà anche l'occasione per confermare e ribadire i nostri obiettivi cioè far diventare Gancia premium brand a livello internazionale e una delle società leader nel settore degli spumanti a livello mondiale”.
C.d.G.