Personalizzazione del soggiorno e creazione del ricordo del viaggio: questo l’obiettivo della General manager Andrea Obertello, classe 1982 e definita la “Lady dell’ospitalità”. In pienissimo centro, in via Gesù, l’hotel conta 118 camere e 248 dipendenti ed è un’icona per il mondo della moda e degli eventi. “Nell’ultimo anno – racconta Obertello – si sono ridotti considerevolmente i viaggi d’affari a Milano e questo andamento ha portato il nostro hotel a registrare una clientela legata al business solo al 7% sul totale. La stragrande maggioranza è decisamente composta da turisti leisure”.
La struttura ha puntato negli ultimi tempi alla personalizzazione dell’esperienza, implementando così nuovi servizi come ulteriore personale nel sistema di chat online, reparto Guest relations, omaggi all’interno delle camere per i clienti.
Una struttura che punta ad attrarre i più giovani, soprattutto Millennials: “Offriamo servizi come speciali tour guidati della città dedicati al design, collaborazioni con artisti locali ed esperienze culinarie autentiche, collaborazioni e partnership con brand locali ed internazionali, influencers o organizzazioni culturali. I nostri clienti si aspettano sempre più risposte immediate e tramite qualsiasi tipo di mezzo comunicazione, ma che comunque siano altamente personalizzate in base alle loro richieste/preferenze e non automatizzate o robotiche”.
Intanto Four Seasons Milano punta molto anche sulla ristorazione e sul ristorante al suo interno, “Zelo”: “Abbiamo da poco presentato un nuovo menu dedicato al caviale disponibile al nostro ristorante; il locale è stato anche premiato come “Ambassador Calvisius”, un riconoscimento che Calvisius assegna ai ristoranti e agli chef che realizzano piatti con il caviale seguendo però la propria filosofia di cucina, sia a livello etico che creativo. Abbiamo inoltre accolto direttamente da Londra un nuovo Bar Manager, Nikos Tachmazis, che presenterà a brevissimo la sua signature cocktails list e sta già contribuendo a ridisegnare l’immagine del nostro Bar Stilla confermandolo come punto di ritrovo per i milanesi oltre che per gli ospiti dell’hotel”.