Probabile che saranno di nuovo fruibili dalla prossima promavera. Lo ha annunciato il commissario unico dell'Esposizione Universale, Giuseppe Sala
“L'Albero della vita rimarrà come è oggi. Faremo manutenzione, e anche Palazzo Italia rimarrà come è oggi”.
Lo ha annunciato il commissario unico Giuseppe Sala in Auditorium a Palazzo Italia nella conferenza stampa per la giornata dedicata all'Albero della vita. A Palazzo Italia “la mostra non verrà smontata e lo stesso accadrà per il padiglione Zero – ha assicurato – vogliamo dare vita a questi elementi iconici dell'Expo”.
Adesso bisognerà vedere come accadrà questo, visto che l’Expo tornerà ad essere un gigantesco cantiere. Pare, però, che l’Albero della Vita e Palazzo Italia torneranno fruibili dalla prossima primavera, quando saranno terminati tutti i lavori di smontaggio di alcuni padiglioni.
Si dipanano i dubbi, dunque, su alcune attrazioni dell’Expo. Proprio l’Albero della Vita era l’installazione più contesa. Molti volevano spostarlo dalla zona della fiera di Rho-Pero e trasferirlo in città a Milano, o adottare posizionandola nel parco Adriano per riqualificare la periferia. Richieste e proposte per l'Abero sono arrivate però anche da Roma, Brescia (patria dei costruttori) e Assago.
“Expo sta andando così bene che anche io avrei voluto prolungarlo – ha detto Sala – ma le regole del Bie lo impediscono. Chiudiamo il 31 ottobre. Useremo le prossime settimane per capire se il Padiglione zero l'Albero della vita e Palazzo Italia possono riprendere vita nella primavera 2016. È nelle nostre intenzioni, ma dobbiamo lavorarci, anche i nostri soci sono d'accordo: Maroni ha lanciato l'idea del 'fast post' una volta completato il quartiere. L’Albero rimarrà com'è oggi, Palazzo Italia anche, la mostra non viene smontata e lo stesso vale per il Padiglione zero”.
C.d.G.