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Scenari

Etna Doc, Balan distribuirà i vini Neri

18 Aprile 2022

Balan distribuirà in Italia i vini della famiglia Neri. Siamo sull’Etna, a Linguaglossa, i fratelli Salvo e Fabio Neri sono i titolari di un resort a cinque stelle – Villa Neri – e dell’agriturismo Casa Arrigo e da qualche anno si cimentano con crescente successo nella produzione di vini Etna Doc e di olio Monte Etna Dop. Con la prossima vendemmia raggiungeranno quasi 40 mila bottiglie di vino prodotte tra Etna Bianco, Etna Rosso e il nuovo Etna Rosato. “La nostra idea è sempre quella di fare le cose per bene e i risultati arrivano – spiega Santo Neri, figlio di Salvo, poco più che ventenne e già coinvolto nella gestione dell’azienda agricola – ma ci mancava una distribuzione più capillare. Abbiamo trovato un contatto con Balan, ci siamo incontrati, ci siamo piaciuti, sono piaciuti soprattutto i vini, abbiamo firmato il contratto. Distribuiranno il nostro vino in esclusiva in tutta Italia”.

Balan, azienda veneta che ha in portafoglio un buon numero di cantine e produttori stranieri di fama come il francese Philippe Pacalet, guarda sempre con più attenzione all’inserimento di brand italiani tra i propri clienti. L’accordo con i Neri ne è un esempio. L’azienda etnea ha cominciato a produrre vini con l’annata 2018, quest’anno il primo Vinitaly con un po’ di accordi chiusi con alcuni importatori e lo sbarco negli Usa. Nel 2024 uscirà il primo rosso da contrada e da vigna antica, Borriglione 211, e poi l’anno successivo il primo metodo classico con 48 mesi di permanenza sui lieviti. Il loro winemaker di fiducia è Calogero Statella, un nome affermato sul vulcano visto che è anche l’enologo di Tenuta delle Terre Nere, la cantina di Marco de Grazia.

Un dinamismo, quello dei Neri, che è anche il segno dell’entusiasmo contagioso che si respira sull’Etna. Anche sul fronte della ricettività infatti stanno continuando a scommettere: l’agriturismo Casa Arrigo con sei camere e piscina vedrà affiancarsi a breve tre lodge con piscina privata per ogni camera in modo da strizzare sempre più l’occhio al segmento luxury. E poi tra qualche mese partono i lavori per la costruzione di cinque camere immerse nel vigneto con piscina e Spa. Pasqua 2022 intanto col tutto esaurito tra resort e agriturismo. E la stagione promette bene.