L’esperto di vino del New York Times confessa candidamente la sua più recente fissazione: il Chianti Classico, scelta validissima anche per l’estate.
Eric Asimov, chief wine critic dal 1999 del celebre quotidiano statunitense, ne sottolinea infatti le caratteristiche distintive: un Sangiovese elegante, che svela nella sua immediatezza una relazione autentica con il suo territorio. Secondo Asimov, il Gallo Nero è l’espressione dell’ormai celebre vitigno che preferisce tra tutte. Pur apprezzando le varie tipologie di Chianti Classico, nella sua rubrica del 7 giugno, il critico americano evidenzia l’estrema gradevolezza del Chianti Classico Annata, il più diffuso (56% della produzione), e la sua capacità di abbinarsi con grande versatilità e finezza anche ai piatti estivi. Questo apprezzamento di Asimov, che spesso ha consigliato il Chianti Classico ai suoi lettori, segue di pochi giorni il riconoscimento da parte di un critico suo conterraneo, James Suckling, che ha premiato con 100 centesimi il Chianti Classico Gran Selezione CeniPrimo 2018 dell’azienda Ricasoli. Una pietra miliare nella storia della denominazione: per la prima volta la stampa di settore riconosce “la perfezione” in un vino del Gallo Nero.
C.d.G.