Una decisione sulla revisione delle misure Ue anti-Xylella sarà presa il prima possibile, forse già entro fine ottobre, per aggiornarle rispetto agli ultimi sviluppi.
È quello che emerge, secondo quanto si apprende, dall'ultima riunione del Comitato Ue per la salute delle piante.
La nuova situazione si caratterizza, oltre che dall'estendersi dei focolai in Corsica e ai tipi di piante ospiti contaminate dal nuovo ceppo del batterio killer degli ulivi, dal nuovo parere positivo dell'Efsa sul trattamento delle viti con l'acqua calda, che verrà incluso. Sono attesi inoltre il nuovo piano d'azione italiano e la valutazione, che dovrebbe arrivare per inizio novembre, sempre da parte dell'Efsa dei test di patogenicità condotti dall'Italia.
In Corsica intanto il numero dei focolai continua ad aumentare, salendo ai 78 del 14 settembre dai 66 di dieci giorni prima. Oltre a mirto e ginestra, sono state individuate altre due piante ospiti colpite, sempre di tipo ornamentale, il Pelargonium graveolens (un tipo di geranio) e il Cytisus racemosus (citisio).
C.d.G.