Eataly sbarca in Puglia, terra storicamente vocata all’agricoltura e alla inter-cultura del cibo.
Da domani 31 luglio sarà aperta al pubblico la nuova sede “levantina” di Eataly che approda a Bari nel complesso della Fiera del Levante a ridosso del Lungomare luogo interculturale e di aggregazione in cui giungono ogni anno visitatori dall’Italia e dal mondo nelle varie fiere organizzate nell’arco dell’anno.
Saranno 8mila i metri quadri dedicati agli Alti Cibi proposti da Eataly, suddivisi su due piani, che accoglieranno il mercato provvisto delle eccellenze regionali italiane e un ricco reparto di ortofrutta, 15 luoghi di ristorazione, un centro congressi e due aule didattiche. Cultura quindi, alla base, ancora una volta, della filosofia che anima il progetto di Eataly: imparare a mangiare bene ed in modo consapevole.
La sede barese ospiterà, perciò, ristoranti tematici e in cui sentirsi a casa, arricchiti dalla vista sul mare e dalla consueta ospitalità barese. Pezzi di regioni nello stesso luogo, con la piadineria, il laboratorio di produzione e di messa in scena del “Mozzarella Show”, la gelateria alpina Lait e la pasticceria di Luca Montersino. Quanti i coperti a disposizione dei commensali? Mille.
Non solo cibo, però. Il Vino Libero e la ricca enoteca con occhio di riguardo per i vini pugliesi, la caffetteria Illy e il birrificio artigianale. Il 40% dei prodotti presenti ad Eataly, in particolari, provengono proprio dalla regione. A completare l’offerta della sede barese, non poteva mancare una sezione dedicata agli “attrezzi del mestiere” per mangiare e sentirsi bene: dagli oggetti da tavola e da cucina a quelli che coccolano il corpo e la mente con, in prima linea, i prodotti naturali e la ricca offerta di libri non solo da cucina. La Puglia, quindi, come luogo ideale in cui trovare terreno fertile, regione che ben conosce la potenza del buon cibo che sta correndo verso il rilancio delle sue eccellenze. Eataly come vetrina non solo della Puglia ma anche del sud Italia, dove la sede di Bari è apripista.
Lucrezia Balducci