La Sicilia del turismo ricomincia a camminare.
I dati sono incoraggianti, almeno guardando i primi quattro mesi del 2022. Dicono che gli arrivi e le presenze nelle strutture alberghiere dell’Isola si avvicinano a quelli registrati nel 2019, quando la pandemia non aveva azzerato i movimenti turistici. I numeri sono quelli dell’assessorato regionale al Turismo: fra gennaio e aprile di quest’anno gli arrivi sono stati 681.976 (+301% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente) e le presenze 1.647.391 (il 210% in più del primo quadrimestre 2021). E se le percentuali non sono indicative, perché il biennio 2020 e 2021 è indiscutibilmente condizionato dall’avvento del Covid, i valori assoluti, invece, lasciano trasparire una performance positiva se si guarda allo stesso periodo del 2019: 996 mila gli arrivi e 2,2 milioni le presenze.
Le tabelle sono state illustrate da Marcello Giacone, capo di gabinetto dell’assessorato regionale al Turismo, nel corso della presentazione di Swt (Sicilian Wine Tour), la nuova iniziativa pensata per avvicinare i turisti di qualità al vino di qualità e offrire ai visitatori che giungono in Sicilia un’esperienza sensoriale. Un progetto di Italy Car Rent e di Cronache di Gusto (ne parliamo in un altro articolo>). L’idea è quella di consentire a chi noleggerà un’auto negli aeroporti di Palermo e Catania di accedere, con un QR code, ad una landing page dal proprio telefonino (o tablet) attraverso cui si visualizzerà una mappa della Sicilia e le indicazioni per raggiungere diciotto cantine sparse per tutta l’Isola.
Chiunque visiterà una delle cantine del circuito e comunicando il numero della targa dell’auto presa a noleggio avrà uno sconto del 25 per cento sulle degustazioni e del 20 per cento sull’acquisto del vino, escluso il costo dell’eventuale spedizione. Il sito www.sicilianwinetour.info conterrà le informazioni e le indicazioni per il tour in quattro lingue (oltre all’italiano anche l’inglese, lo spagnolo e il francese). E un depliant esplicativo sull’iniziativa si troverà a bordo di ogni auto di Italy Car Rent. E a proposito di aeroporti e turismo, incoraggianti sono anche i numeri che arrivano dal traffico passeggeri registrati nello scalo di Palermo che quest’anno stima di tornare sul range di sette milioni di viaggiatori: “Gli stessi – dice Natale Chieppa, direttore generale di Gesap, la società che gestisce il Falcone-Borsellino – del 2019, il nostro migliore anni fino ad ora, considerando i 2,8 milioni di passeggeri del 2020 e i 4,6 milioni del 2021”.
C.d.G.