Il presidente statunitense Donald Trump ha nuovamente minacciato – prima di partire per il G7 di Biarritz – di imporre dazi sui vini francesi in risposta alla digital tax sulle grandi aziende tecnologiche americane approvata da Parigi l'11 luglio scorso.
Una misura che non piacerebbe affatto a Bruxelles: l'Unione europea “risponderà per le rime” se Trump deciderà di tassare i vini francesi, ha detto il presidente Donald Tusk. “La minaccia di Trump di imporre tasse aggiuntivi sui vini francesi fa tremare l'Italia che è il principale esportatore di vino negli Stati Uniti sia in quantità che in valore, davanti proprio ai cugini d'Oltralpe” sottolinea Coldiretti, lamentando che si “alimenta una pericolosa spirale che rischia di travolgere i rapporti commerciali tra Stati Uniti e Unione Europea sui quali pende la pericolosa procedura avviata dal Dipartimento del Commercio statunitense (Ustr) nell'ambito dello scontro sugli aiuti al settore aereonautico che coinvolge l'americana Boing e l'europea Airbus. L'amministrazione Trump -continua la Coldiretti – ha elaborato una black list di prodotti europei sulla quale applicare un aumento delle tariffe all'importazioni fino al 100% del valore in caso di mancato accordo sul contenzioso”.
C.d.G.