di Stefania Petrotta
Riapre sabato 20 marzo Cortile Pepe, il ristorante di Toti Fiduccia a Cefalù in provincia di Palermo e lo fa in pompa magna con una grossa novità.
A condurre la cucina infatti, a sorpresa, ci sarà lo chef Gioacchino Gaglio ed è facile comprendere che anche la proposta gastronomica sarà totalmente rinnovata. Ma come mai questa new entry? “L’idea di avere Gioacchino al Cortile Pepe – spiega Fiduccia – è un’idea che accarezzo da tantissimi anni perché è uno chef che ho sempre apprezzato, sia dal punto professionale che da quello umano. Siamo due amici accomunati dallo stesso pensiero, probabilmente perché apparteniamo alla stessa generazione ed entrambi discendiamo da famiglie che hanno sempre lavorato in questo settore, quindi entrambi abbiamo la stessa concezione di lavoro, lo stesso spirito di sacrificio e la stessa grande passione. Nell’ultimo anno ho avuto modo di riflettere sulla concezione del mio ristorante, sentendo forte la spinta di crescere ed avendo chiaro che Cortile Pepe necessitasse, proprio in questo periodo difficile, di maggiore maturità, concretezza e talento. E per me Gioacchino incarna tutte e tre queste qualità. Una volta realizzato questo pensiero, è stato impossibile per me abbandonarlo, sicché ho perseverato finché non ha abbracciato il mio progetto”. Un momento non facile per aprire, oggi più che mai con gli allarmi che si susseguono, ma è stata una scelta ponderata. “Apriamo – continua – esclusivamente per dare un segnale, perché certo non è una scelta di business, ma avevamo troppa voglia di cominciare questo percorso insieme e, personalmente, di rimettere in moto questo progetto, anche per provare a lasciarci un po’ alle spalle un periodo che ci ha angustiato non poco. Non sarà facile, ma a stare fermi non si va da nessuna parte”.
Il ristorante sarà dunque aperto a pranzo tutti i sabati e le domeniche a partire dal 20 marzo. Nuova formula anche per la proposta al tavolo che vedrà una piccola carta con due piatti per portata e un menu degustazione da cinque portate. Cambiano volto anche i piatti.”Di comune accordo – racconta lo chef Gaglio – sarà una cucina molto ancorata al territorio, molto vicina a noi e quando diciamo vicina intendiamo proprio di questa zona. È qui infatti, che dopo mesi di ricerca e visita alle piccole aziende del settore agroalimentare, ci riforniremo di tutta la materia prima che andremo ad utilizzare per i nostri piatti, con un posto d’onore per la parte vegetale che vogliamo mettere in risalto al massimo e questa sarà un’assoluta novità per Cortile Pepe”. Una cucina dunque 100% made in Sicily a tavola, ma accompagnata dalla carta dei vini a cui Cortile Pepe ci ha da sempre abituati, con le sue 450 referenze focalizzate per lo più sulla Sicilia, ma che spaziano allargandosi all’Italia e al mondo tutto con un’offerta, qui sì, internazionale ma sempre di qualità. “La carta dei vini mi rappresenta totalmente – spiega Fiduccia – perché io sono un amante dei vini bianchi esteri e degli champagne. Inoltre ritengo che si possano fare abbinamenti divertenti tra piatti del nostro territorio e vini che con esso non hanno nulla a che fare”.
E d’altronde, diceva il poeta e filosofo Friedrich Schiller, chi non osa nulla, non speri in nulla.
Cortile Pepe
Via Nicola Botta, 15 – Cefalù (Pa)
T. 0921 421630