Dici Oltrepò Pavese e dici Pinot Nero. Parimenti, quale firma di riferimento dei vini della Denominazione, pensi a Conte Vistarino. È Ottavia Giorgi di Vistarino a guidare l’azienda famigliare, oasi enologica a pochi chilometri da Milano. Era il 1850 quando il suo bisnonno, il Conte Augusto Giorgi di Vistarino, per primo, importava dalla Francia il nobile vitigno, per metterlo a dimora a Tenuta di Rocca de’ Giorgi. Oggi, a oltre un secolo di distanza, quelle viti qui seguitano a esprimere una eccellente vocazione, guardando al futuro. “Futuro ricco di novità. Dopo la ricostruzione aziendale degli Anni 2000 e il seguente consolidamento qualitativo, oggi siamo nella fase della crescita strutturata – afferma Ottavia – Da sempre mi seduce il fascino del Pinot Nero, elegante ed enigmatico nel calice. Per questo, come i miei predecessori, continuo a puntare su questa varietà, certa che, sui nostri terreni calcarei e argillosi, possa vincere prove sempre più prestigiose e competere con le più note etichette internazionali, sia nella versione in rosso che in quella a Metodo Classico. Progetto, quest’ultimo, che, dopo la creazione dei cru rossi sul modello della Borgogna, la costruzione della nuova cantina e di una nuova sala di degustazione professionale per accogliere enoturisti e sommelier, per noi è diventato prioritario, guardando alla nostra storia, alla Champagne e ai nuovi consumatori”.
Molte sono le sfide e, per fronteggiarle al meglio, l’azienda, fondata nel 1674 e prima produttrice di Metodo Classico in Italia nel 1865, oggi si avvale anche di un nuovo Direttore Generale, che affiancherà Ottavia nella pianificazione strategica e gestirà il Team interno. Da metà marzo, Lino Scaravonati sarà il nuovo Direttore Generale di Conte Vistarino. Fino a febbraio, ha ricoperto la carica di Direttore di Produzione di Bisol1542, azienda del Gruppo Lunelli nel quale il manager ha svolto una brillante, ventennale carriera. Scaravonati ha colto con entusiasmo la sfida di diventare general manager della cantina, punto di riferimento del Pinot Nero italiano, in una dinamica di immediata e totale fiducia verso la proprietà, il marchio, il territorio. “Vogliamo crescere soprattutto in eccellenza, oltre che in fatturato, nel prossimo quinquennio, come la nuova nomina dimostra – dichiara la Contessa Vistarino – Confido da sempre nelle persone che lavorano con me e sono certa dell’ottima scelta reciproca operata, poiché la mia azienda necessita di una nuova visione, di una persona scevra da ogni condizionamento, che mi affianchi nell’impostazione strategica. La decisione del nuovo Direttore Generale di far parte della nostra squadra la rende ancora più forte e conferma, al pari della recente managerializzazione di altre importanti realtà locali e delle note acquisizioni degli ultimi mesi, l’appealing crescente dell’Oltrepò, che deve continuare ad arricchirsi di competenze e talenti, per avere il successo diffuso che merita. Personalmente, quindi, anche in questo modo, desidero dare un ulteriore contributo alla valorizzazione e all’evoluzione della mia azienda nonché del territorio”.
“La crescita della Tenuta corrisponde al prestigio che Conte Vistarino continua a confermare nel tempo e al valore che questo territorio deve far conoscere – aggiunge Scaravonati – La prima attività a cui mi dedicherò sarà l’elaborazione di un piano strategico pluriennale, che si attuerà in vigneto, in cantina e sui mercati, senza trascurare posizionamento, comunicazione e accoglienza, in accordo con la visione della Proprietà. Alcune novità, già on stage a Prowein, dove attendiamo le visite degli importatori, degli stakeholder e della stampa di settore, saranno poi attuate a partire da Vinitaly, appuntamento centrale della Primavera”.