Pronto il taglio del nastro per il polo dei vini spumanti di Ortona che recheranno il brand “Trabocco” di proprietà del Consorzio di tutela vini d’Abruzzo. “L’inaugurazione è in calendario per il 21 giugno – sottolinea il presidente del Consorzio, Alessandro Nicodemi, in occasione della kermesse Abruzzo wine experience -. E’ un progetto coltivato da tempo e su cui si è lavorato intensamente. Anche chiamando in causa tecnici del nord esperti del metodo Martinotti. Il brand delle bollicine sarà Trabocco, del nostro Consorzio”. Il marchio collettivo Trabocco identifica e protegge i vini spumanti Doc Abruzzo bianco e rosé, prodotti con metodo italiano, ottenuti dalle uve Trebbiano abruzzese, Pecorino, Passerina, Montonico, Coccocciola e Montepulciano (solo per la tipologia rosé), prodotti imbottigliati e commercializzati nel rispetto del Disciplinare Doc Abruzzo.
L’onda lunga degli spumanti perde vigore: non arrivate in ritardo? Persino il Prosecco sembra aver perso slancio nel 2023. “Mi sembra che il Prosecco Doc sia arrivato a circa 640 milioni di bottiglie. E’ una bella stasi la sua – risponde ironico Nicodemi -. Certo il trend delle vendite, in generale, non è brillante, credo si sia entrati in una fase di cambiamento strutturale della domanda. Tuttavia sono fiducioso: l’Abruzzo ha un grande patrimonio enologico e credo possa svolgere un ruolo rilevante anche negli spumanti”.
L’unione fa la forza
La costruzione della nuova cantina in provincia di Chieti è stata spinta dalla Regione Abruzzo e da 10 cantine cooperative (tra cui Citra e Tollo) che hanno messo sul piatto 9,4 milioni di euro, di cui 3,5 milioni di contributi pubblici. Tutte insieme le 10 cantine (oltre 3mila soci e 6.500 ettari) costituiscono Vinco, la cooperativa che farà, appunto, ingresso in forze nel mercato delle bollicine con l’etichetta Trabocco e la valorizzazione delle uve tradizionali abruzzesi. Quali gli obiettivi produttivi? “Intanto già oggi disponiamo di 400 mila bottiglie – interviene Luciano Di Labio, presidente di Vinco – e dal 15 luglio avvieremo le consegne. Per le nostre cooperative produrremo a marchio proprio 1,4 milioni di bottiglie. Siamo fiduciosi di poter arrivare ad almeno 3 milioni di bottiglie l’anno”.