Dall’inizio dell’estate 2019 si contano in Italia in media 11 fra tornado, grandinate e tempeste di vento e pioggia al giorno, il 75% in più rispetto all’anno scorso.
E’ quanto emerge dall’analisi della Coldiretti su dati Eswd in merito all’ultima ondata di maltempo che ha colpito a macchia di leopardo il nord Italia causando milioni di euro di danni mentre il centro sud soffoca dal caldo. In Veneto è partita la conta dei danni causati dalla bufera di acqua e grandine che ha registrato il suo epicentro a Noventa Vicentina devastando serre, campi di ortaggi e vigneti con perdite fino al 70% mentre sulle montagne della Lombardia c’è stata una strage di mucche, in 27 sono morte scivolando dentro un burrone a causa del sentiero reso viscido dalla pioggia.
Si sta verificando una tendenza alla tropicalizzazione che si evidenzia con una più elevata frequenza di manifestazioni violente, grandine di maggiore dimensione, sfasamenti stagionali, precipitazioni brevi ed intense ed il rapido passaggio dal sole al maltempo che compromettono le coltivazioni nei campi con danni per oltre 14 miliardi di euro in un decennio, tra perdite della produzione agricola nazionale e danni alle strutture e alle infrastrutture nelle campagne. Una anomalia climatica evidente nel corso del 2019 che è stato segnato da primi mesi dell’anno particolarmente siccitosi ai quali ha fatto seguito un maggio freddo e bagnato, un mese di giugno al secondo posto tra i più caldi ed un mese di luglio segnato da tempeste nella prima metà alle quali sono seguiti giorni di gran caldo ed ora il ritorno del maltempo al Nord.
C.d.G.