Dacian Ciolos e Zhi Shuping
Bypassano “il caso antidumping”, Ue e Cina rimangono unite su un altro fronte: quello della lotta alla contraffazione.
Il Commissario europeo per l'Agricoltura, Dacian Ciolos, e Zhi Shuping, il ministro cinese dell'amministrazione generale per il controllo della qualità, le ispezioni e la quarantena hanno firmato una lettera d'intenti che “riconoscere la crescente importanza degli scambi bilaterali di bevande alcoliche (…) e l'accordo sulla necessità di cooperare strettamente contro la contraffazione in questo settore”.
“Si tratta di un passo avanti ai fini dell'efficacia della cooperazione Ue-Cina in materia di lotta contro la contraffazione nel settore del vino e degli alcolici, con ricadute positive sugli aspetti economici e commerciali, ma anche sulla salute pubblica e la sicurezza alimentare.”, ha dichiarato in una nota Ciolos.
Ciolos si è recato a Pechino tre giorni fa per incontrare gli esponenti del governo cinese e fare sentire la propria presenza nel mercato a cui è destinato l'11,4% delle esportazioni di vino made in Europe, pari a 763 milioni di euro.