(Michele Chiarlo con i figli Stefano e Alberto)
Si allarga il patrimonio viticolo della famiglia Michele Chiarlo – nome noto in tutto il mondo per il Barolo – che ha acquisito altri 10 ettari all'interno dell'areale Nizza, la nuova docg piemontese: 2,5 nel comune di Castelnuovo Calcea (Asti), nel cru Montemaretto, 7,5 a Mombercelli (Asti), nel cru Moncucco Cavino.
In questo modo la cantina guidata da Michele Chiarlo e dai figli Stefano e Alberto raddoppia il vigneto Nizza, già forte dei 10 ettari nella storica tenuta La Court a Castelnuovo Calcea. “E' nostra intenzione – spiega Stefano Chiarlo -, se si presenteranno le giuste occasioni, continuare a investire nei grandi territori piemontesi, perché da sempre la vocazione della nostra famiglia è di vinificare nelle più prestigiose denominazioni del Piemonte”. Gli investimenti nel vigneto “Nizza” “sono una prova concreta delle grandi potenzialità di questa nuova docg”, sottolinea Michele Chiarlo, che è stato primo presidente dell'associazione del Nizza.
C.d.G.