Situata a Partinico, in provincia di Palermo, l’azienda agricola Bonomo si affaccia sul suggestivo golfo di Castellammare del Golfo, in provincia di Trapani. Dieci ettari, sei dei quali destinati all’uliveto, interamente gestiti secondo i dettami dell’agricoltura biologica, all’interno dei quali vengono coltivati alberi secolari di Cerasuola, una tra le cultivar tra le più diffuse in quest’area della Sicilia occidentale. Un progetto, nato oltre dieci anni fa, che è erede di una tradizione familiare oggi totalmente rinnovata grazie all’impegno di Vincenzo Bonomo, giovane agrotecnico che ha scelto di continuare ad occuparsi delle terre appartenute al nonno. Si devono al suo lavoro appassionato: il recupero dell’antico oliveto, l’introduzione di nuovi impianti e, soprattutto, l’avvio di un percorso di innovazione tecnologica, sempre accompagnato da un’attenzione dei confronti di pratiche agricole sostenibili, grazie al quale l’azienda sta ottenendo nuovi successi e risultati. Al centro del progetto di Vincenzo Bonomo c’è una visione chiara e ambiziosa, concretizzatasi nel nuovo laboratorio aziendale; un luogo che, unito all’adozione di pratiche consolidate come la molitura entro otto ore e la filtrazione, consente di ottenere un olio extravergine di elevata qualità, ricco di aromi, polifenoli e con un’acidità molto bassa.
Ogni anno, l’azienda produce tremila litri di olio extravergine d’oliva, distribuiti sia in Italia che all’estero attraverso il canale Horeca, negozi specializzati e il proprio e-commerce. La produzione include due varianti principali: il “Cerasuola Bio” e l’“Altair”, un’edizione limitata ottenuta esclusivamente da olive di alberi secolari, il cui nome trae ispirazione da una stella della costellazione dell’Aquila. Non solo olio: l’azienda offre anche mandorle, limoni, erbe selvatiche e sali aromatizzati. Questi extravergine, frutto di un processo curato nei minimi dettagli, fanno parte di un progetto più ampio della promozione della cultura dell’olio e della valorizzazione del territorio; una visione che, a partire dal 2024, è stata rafforzata dall’adesione a Fioi, la Federazione Italiana Olivicoltori Indipendenti.
Anche quest’anno abbiamo avuto il piacere di degustare, in anteprima per Cronache di Gusto, il Cerasuola Bio. Fruttato medio (5/10) dal color verde brillante, si caratterizza al naso per la presenza di note di pomodoro e di sentori erbacei. Un bouquet aromatico tipico della cultivar con il quale viene realizzato e che ne fotografa al meglio le peculiarità. All’assaggio risulta equilibrato e avvolgente; la componente amara (4/10), che richiama il gusto carciofo, ricordando le note erbacee percepite in fase olfattiva, si mescola a un piccante di media intensità (4/10) ma particolarmente persistente. È grazie a tali caratteristiche che questo monovarietale può essere considerato un extravergine versatile, capace di accompagnare piatti a base sia di mare che di terra. Si sposa bene con zuppe, insalate arricchite con ortaggi, arrosti di carne ma anche pesce cotto alla griglia. Da provare con bruschette, pizze e focacce e con formaggi leggermente stagionati. Esprime il meglio di sé a crudo.
Società Cooperativa Agricola Bonomo
Via Nicolosi, 35 – Partinico (PA)
T. 339 2766802
www.oliobonomo.com
info@oliobonomo.com