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Scenari

Campagne italiane devastate dal maltempo: “E’ una vera calamità naturale”

01 Settembre 2020
Una frana in Sicilia - ph Vincenzo Ganci, Migi Press Una frana in Sicilia - ph Vincenzo Ganci, Migi Press

“E’ calamità nelle campagne devastate dal maltempo con alberi da frutta divelti, filari di vigneti abbattuti, serre distrutte e coltivazioni sott’acqua dal Nord al Centro Italia dove appena arrivata la perturbazione ha già colpito tra l’altro ulivi, sorgo e girasole”.

E’ quanto rileva Coldiretti con il monitoraggio dei danni della “tempesta di agosto che ha investito a macchia di leopardo e fatto scattare la richiesta di verifica dello stato di calamità per l’agricoltura nelle zone colpite con milioni di euro di danni dal Veneto al Piemonte, dalla Lombardia al Trentino Alto Adige fino a Marche, Toscana e Lazio”. L’organizzazione agricola sottolinea che è “un mese di agosto pazzo segnato da quasi 10 tempeste al giorno lungo tutta la Penisola tra bombe d’acqua, nubifragi e grandine dalle dimensioni anomale che hanno devastato i raccolti”, secondo l’elaborazione di Coldiretti su dati dell’European Severe Weather Database (Eswd). Coldiretti ricorda inoltre che “in questa fase stagionale la grandine è la più temuta dagli agricoltori per i danni irreversibili che provoca ai raccolti ma in molte aziende anche le reti stese a protezione di viti, kiwi, mele e pere sono state devastate dalla furia del clima”. “Molte aziende – conclude l’organizzazione – hanno perso in pochi attimi un intero anno di lavoro ma si contano anche danni strutturali con gli impianti che non potranno più produrre per molto tempo”. Si segnala che i tecnici di Coldiretti sono al lavoro per la valutazione dei danni e per l’assistenza alle aziende agricole nelle zone colpite.

C.d.G.