Il nuovo bilancio pluriennale dell’Unione europea presentato dalla Commissione europea prevede una riduzione dei tagli alla Pac proposti dalla Commissione Juncker, nel 2018.
Rispetto a quella bozza, la dotazione per la Politica agricola comune aumenta di circa 24 miliardi, da 324 a 348 miliardi. La spesa per il fondo europeo per lo sviluppo rurale cresce di circa 5 miliardi e quella per gli aiuti diretti di 4 miliardi. Grazie all’erogazione supplementare di 15 miliardi prevista dal recovery fund per lo sviluppo rurale, la dotazione complessiva proposta per i programmi di sviluppo rurale 2021-27 arriva quasi ad azzerare i tagli del 2018, passando da 70 a 90 miliardi a prezzi 2018 (per il 2014-20 siamo a 96 miliardi) e quella per i pagamenti diretti da 254 a 258 miliardi (286 miliardi nel 2014-20).
C.d.G.