(Londra – ph Vincenzo Ganci)
In vista dell'uscita dall'Unione europea, il Regno Unito dovrebbe “mettere in atto una legislazione nazionale” per la tutela di “indicazioni geografiche protette, denominazioni di origine protette e altri termini protetti nei confronti dei prodotti agricoli (specialità tradizionali garantite e nomi tradizionali di vino) protetti dalla legislazione dell'Unione”.
E' quanto si legge nel documento che rappresenta la posizione dell'Unione europea sulla proprietà intellettuale nel negoziato per la Brexit. Ad oggi Londra gode della protezione dei 59 prodotti nazionali iscritti nel registro Door delle Dop e Igp europee, ma non ha nessuna legislazione in materia. Secondo un documento del Parlamento europeo circolato a inizio anno, se non ci fosse intesa sul tema, la normativa europea smetterebbe di essere applicabile Oltremanica, e oltre un migliaio di denominazioni potrebbero essere sprovviste di protezione ed esposte alla contraffazione. I prodotti del Regno Unito invece sarebbero comunque protetti nell'Unione europea.
C.d.G.