La Borgogna continua a volare alto nelle case d'asta.
A Chicago alla Hart Davis Hart, la regione che ha superato Bordeaux nelle sfere del wine business di lusso ha dominato la sessione che si è tenuta il 19 maggio portando al record di 4milioni di dollari. Un risultato al di là delle aspettative, le previsioni davano una chiusura dell'asta a quota 2,6 milioni di dollari.
Domaine de La Romanée-Conti è stato ancora una volta il best performer. Una cassa di Romanée -Conti 2009 è stata battuta a155.350 dollari , la vendemmia 2008 aggiudicata per 65.725 dollari.
Ma anche altri grandi della Borgogna, come Leflaive, Leroy, Rousseau, hanno attirato l'attenzione e fatto gola ai tanti investitori che da 30 Paesi del mondo hanno seguito in diretta l'audizione collegandosi attraverso internet, e hanno reso più del doppio di quanto previsto. Insomma, la Borgogna è andata letteralmente a ruba. Ad allettare i facoltosi wine lover e collezionisti vi sono state anche annate come la 1952, la 1957, la 1966 di Clos Vougeot Grand Cru di Maison Remoissenet. Altri lotti cari sono stati le sei bottiglie di Rousseau Chambertin del 2009 battute a 15.535 dollari e sei bottiglie di Domaine Leroy Romanée – Saint – Vivant Grand Cru 2009 venduta per $ 19,120.